Anche il nostro Reparto Robin Hood ha fatto il suo campo invernale! Approfittando delle vacanze scolastiche di carnevale, il 10, 11 e 12 febbraio, i nostri esploratori e i loro instancabili capi hanno passato tre giorni densi di attività. Nei pressi pressi del lago di Cei la casa scelta, che ha ospitato i sedici ragazzi, capo reparto e la vice capo reparto. Arrivati sul posto, dopo aver sistemato zaini e sacco a peli è iniziata la prima attività prettamente manuale:la creazione del proprio nome di pattuglia su un asse utilizzando chiodi e filo. Approntata anche l’alza bandiera all’esterno della casa, tutto era pronto. Finita la prima attività sono stati fatti dei giochi sulla legge Scout e Baden Powell, mentre si cercava materiale per costruire il un “telegrafo luminoso”. Con l’utilizzo di una piccola torcia è possibile comunicare con il linguaggio morse attraverso segnali di luce. Anche i pasti erano responsabilità dei ragazzi. Ogni pattuglia, a turno, si recava in cucina per preparare il pranzo o la cena, aiutati da un capo. Il giorno seguente una bella attività all’aria aperta per impratichirsi con il metodo «azimut». Una tecnica che utilizza i gradi in riferimento ai punti cardinali per muoversi nell’ambiente. Non è mancato il pranzo alla «trapper» tanto amato dai
nostri ragazzi: un bel fuoco alimentato con la legna trovata nel bosco, dei bastoncini per infilzare il cibo e tanta pazienza e attenzione per mangiare le pietanze cotte a puntino. L’ultima sera non è mancato il «Fuoco di Bivacco», con canti e risate in compagnia e poi il momento più solenne ed emozionante: le promesse scout dei nuovi esploratori. Un punto di partenza per un nuovo cammino ed essere ufficialmente parte del Reparto. Il mattino seguente pulizie della casa, affardellamento dello zaino e poi tutti sulla via di ritorno. Quando ci si diverte le giornate passano in fretta ma con tantissimi ricordi da raccontare.